Sono indubbiamente luoghi dove si esprime (anche) il narcisismo ed il bisogno delle persone di sentirsi apprezzate, ma i social sono ormai parte della nostra vita ed anche di una strategia integrata di quasi ogni business che si rispetti.

E così come tanti altri fenomeni, anche i social hanno i loro cicli di vita: proprio in questi primi passaggi generazionali online, infatti, si stanno imponendo nuove piattaforme – soprattutto tra i giovanissimi – che potrebbero prendere il posto che finora è stato appannaggio di Facebook.

Non stiamo parlando di Instagram (che è comunque una meta preferita a Facebook dalle fasce di età più giovani, pur essendo sempre di proprietà di Mark Zuckerberg), ma di nuovi social come Tik Tok o LiveMe, nomi che ad alcuni potrebbero ancora non dire molto, ma potrebbero diventare molto più in voga in Italia nei prossimi mesi o anni.

Facciamo quindi una breve panoramica sui nuovi social emergenti:

  • TikTok, social app di streaming video brevi ed autentici con oltre 600 milioni di utenti, con circa 27 milioni di utenti attivi ogni mese di cui circa il 70% di età compresa tra i 13 e i 24 anni. 
  • A seguire a ruota LiveMe, altra app di video streaming che offre la possibilità di collegare i live con gli e-commerce, un aspetto business molto interessante. 
  • C’è poi Lineplay, app che introduce la gamification con missioni ed avventure per aggiornare il proprio avatar. Da segnalare la funzionalità di geolocalizzazione, che consente ai giocatori di connettersi con altri utenti nelle vicinanze.

 Ci sarebbero da segnalare anche altre app come Twitch, Reddit, Brat, Facemoji come strumenti da studiare e da aggiungere alla propria strategia di marketing, ricordando sempre che viene “prima la strategia, poi la tecnologia” per cui è fondamentale – come fase che precede la scelta dei social dove essere presenti col proprio business – far propri i principi basilari, come illustrato dal libro di Al Ries e Jack Trout dal titolo Le 22 immutabili leggi del marketing.