« Il prodotto farà un risultato strepitoso: ci aspettiamo 80 milioni di fatturato nei primi 12 mesi e 25 milioni di unità vendute. Saremo il primo biscotto del mercato. Quindi c’è grande ambizione ma anche grande gioia nel regalare questo momento di felicità agli italiani ». Queste parole di Alessandro d’Este – attuale amministratore delegato di Ferrero – che abbiamo riportato nell’articolo sul lancio dei Nutella Biscuits si sono rivelate, a distanza di un mese, quasi una profezia.

Dopo poche settimane dal lancio, si è diffusa una vera e propria “Nutella Biscuits Mania” con vendite record e prezzi moltiplicati per accalappiarsi una confezione di questi biscotti, andati letteralmente a ruba.

I dati riportano che sono state vendute circa 2 milioni e mezzo di confezioni di Nutella Biscuits solo nelle prime tre settimane dal lancio, per una stima di 8 milioni di euro di fatturato (considerando il prezzo di listino di 2 euro e 99 centesimi).

Un risultato che oltre le aspettative di Ferrero e che, a distanza di nemmeno un mese, ha già raggiunto il 10% dell’obiettivo annuale dichiarato.

Sarà per la mania che si è scatenata – e forse anche per l’uso di una delle leve del marketing più usate ed efficaci: la scarsità – che i rivenditori non riescono a rifornire gli scaffali in tempo e i prezzi delle introvabili confezioni sono salite alle stelle: dai bagarini ad 8 euro organizzati a Napoli fino alle offerte su Amazon che arrivano fino a 40€ per confezione.

Dinanzi ad un successo di questa portata – e con l’occhio rivolto a verificare il fatturato a Novembre 2020, esattamente 12 mesi dopo il lancio – sono tante le valutazioni possibili in chiave imprenditoriale, sia per gli scettici della “estensione di linea” del brand Nutella e Ferrero (che passava da “crema spalmabile” a “biscotti”), sia per i favorevoli, secondo i quali il brand Ferrero è talmente forte da giocare una partita a parte con le proprie regole.

In ogni caso, il consiglio di lettura per studiare il fenomeno e ricavarne strategie vincenti da applicare nel proprio settore, è il bestseller classico La Guerra del Marketing di Al Ries e Jack Trout.