Altro che caldo: gli esami di maturità quest’estate stanno surriscaldando gli adolescenti. Circa mezzo milione di studenti si sono sottoposti agli esami in questo periodo: secondo un sondaggio sul portale Studenti.it, il 39% di questi adolescenti ha chiesto un supporto per concentrarsi, mentre il 28% degli fa uso di integratori multivitaminici, il 17% beve bibite energizzanti mentre il 9% prende farmaci.

È chiaro che in un periodo di grande stress come gli esami di maturità o in generale degli esami universitari, il nostro cervello viene sottoposto ad un carico maggiore di input da gestire e per favorire questo processo è fondamentale pensare positivo, come suggerisce Giancarlo Fornei proprio nel libro Pensare Positivo

Secondo Fornei è necessario nutrire il cervello di comandi e pensieri positivi, poiché il nostro organo cerebrale è proprio “letterale”, cioè prende alla lettera ogni comando che gli si da e non è in grado di distinguere tra comandi negativi o comandi positivi, ma si preoccupa solamente di eseguire i comandi nel miglior modo possibile: prendendoli, appunto, alla lettera. 

Se vivi e nutri la mente di pensieri negativi, il cervello li metterà in atto, ecco perché è molto meglio imparare subito a nutrirsi comandi e pensieri positivi. Un esempio? Comincia a credere di essere in grado di fare qualche cosa di bello nella vita: il cervello elaborerà alla lettera le informazioni che ha ricevuto (le famose istruzioni) e creerà quelle connessioni che con il passare del tempo si rinforzeranno sempre di più, sino a diventare delle vere e proprie evidenze.

Di fatto, anche quando siamo sotto esame, come oggi sta capitando agli studenti, ‘pensare positivo’ consente non solo di portare l’attenzione su ciò che ci fa bene, ma anche di essere complessivamente molto meno stressati rispetto a quando pensiamo negativamente o lasciamo vagare i pensieri senza una direzione.

Non sarà il tuo caso, ma se anche tu trovi in una situazione di difficoltà non resta che dare uno sguardo ad i consigli di Giancarlo Fornei