« Stiamo vivendo nel periodo a più alto tasso di innovazione di tutta la storia dell’umanità, nel mezzo di una rivoluzione tecnologica in cui l’innovazione e la scienza offrono opportunità mai viste prima ».

Con queste parole si apre il documento di presentazione del Piano Nazionale Innovazione

del Ministro Paola Pisano, presentando la visione e la strategia alla guida dello sviluppo tecnologico, inclusivo e sostenibile dell’Italia digitale per i prossimi 5 anni.

Viviamo in « un’era dove l’impossibile è reso possibile: possiamo orientarci in una città che non conosciamo, guidare una macchina non nostra, comunicare in una lingua che non capiamo, accedere a nuovi saperi in un clic e raccontare quello che vediamo in diretta a tutto il mondo », un’era che allo stesso tempo richiede capacità di gestire i cambiamenti per attuare non solo il futuro che immaginiamo per il digitale, ma anche un futuro rispetto al quale l’Italia è chiamata a “stare al passo”.

Sono 3 le sfide principali da vincere entro il 2025, individuate dal Ministro dell’Innovazione Pisano: una società digitale; un Paese innovativo; uno sviluppo inclusivo e sostenibile. Ognuna di queste sfide ha alla base 3 obiettivi che sono rispettivamente:

  1. Società digitale
    1. Migliorare l’accesso online ai servizi della Pubblica Amministrazione per cittadini ed imprese.
    2. Fare della Pubblica Amministrazione il volano di digitalizzazione del privato.
    3. Incentivare e valorizzare il patrimonio informativo pubblico, l’uso e la condivisione dei dati da parte delle amministrazioni e dei privati.

  2. Paese innovativo
    1. Favorire i cambiamenti strutturali che agevolano e accelerano l’innovazione nell’ecosistema.
    2. Aumentare il potenziale innovativo delle città e dei territori.
    3. Creare infrastrutture tecnologiche capillari, affidabili, innovative e green.

  3. Sviluppo inclusivo e sostenibile
    1. Rafforzare le capacità digitali delle persone.
    2. Garantire lo sviluppo tecnologico etico, responsabile e non discriminatorio.
    3. Dare la possibilità ai cittadini di accedere ai lavori del futuro attraverso un processo di formazione continua.


Un programma complesso ed ambizioso, articolato in 21 punti e consultabile in PDF sul sito http://innovazione.gov.it. E che, ci auguriamo, possa essere attuato con successo.

Se questa chiamata per l’innovazione vale a livello globale per un Paese, vale ancor di più individuale per imprenditori ed imprese chiamate ad agire con tempi molto più brevi, rispetto all’agenda 2025 italiana: il consiglio di lettura per loro è pertanto il libro Vincere! scritto da Jack Welch, l’ottavo presidente della General Electric Company.