La scorsa settimana si è tenuto a Milano il V Congresso di Manageritalia che ha visto la partecipazione di oltre 400 manager e diversi temi di discussione con al centro il management ed il futuro dell’Italia, non solo per imprenditori e manager ma anche per il Paese nel suo complesso.
All’intervento di apertura dell’economista Carlo Cottarelli, che ha individuato nella bassa crescita e nel debito pubblico le principali difficoltà dell’economia italiana, diversi ospiti si sono susseguiti nel portare riflessioni ed esperienze che possano rilanciare l’imprenditoria italiana.
Dal canto suo Manageritalia, per conto del presidente Guido Carella, ha indicato le linee guida da seguire sia rispetto ad una maggiore coesione tra politica ed imprenditoria che rispetto alle aspettative sui manager italiani.
Proprio su quest’ultimo punto, Carella ha infatti sottolineato l’interesse dei dirigenti italiani di « promuovere elementi di un immaginario collettivo vitale e palpitante che guardi agli altri e al futuro » e l’importanza dei temi del Congresso che fanno « guardare avanti nell’ottica di gestire le minacce e cogliere le tante opportunità che la forte trasformazione in atto nell’economia e nella società ci offrono ».
E così sullo sfondo dei 4 temi del Congresso – sindacato a chilometro zero, conoscenza, trasformazione del mondo del lavoro e welfare – Carella ha inoltre indicato nell’attenzione al singolo e nella formazione continua gli elementi per uno sviluppo concreto del futuro management italiano.
« Il welfare del futuro è quello che risponderà sempre di più alle esigenze specifiche delle singole persone. […] Abbiamo anticipato il diritto/dovere soggettivo alla formazione continua con l’istituzione di una business school che dà la possibilità a molti dirigenti (circa 3.800) di tenersi aggiornati in termini di conoscenze per 11mila giornate di formazione che interessano circa 8mila imprese ».
Elementi ancora una volta attuali e che confermano sempre più l’importanza dell’ascolto e della formazione continua: il consiglio di lettura, per chi è interessato ad entrambi i temi, è il libro One Minute Manager di Ken Blanchard e Spencer Johnson.

Esperto #1 in Italia sul Performance Management
Giornalista pubblicista iscritto all’Albo nazionale dei Giornalisti presso l’Ordine Regionale della Campania
Coach Professionista riconosciuto ex Legge 4/2013
Sono un Performance Management Specialist, ex atleta ed allenatore di Basket, appassionato di cartoni animati e cultura pop anni ‘80.