Giocare attiva la serotonina e l’ossitocina, stimola l’emisfero destro, ci rilassa, ci mette in uno stato adatto a risolvere problemi e trovare nuove soluzioni.
Dall’intervento al Performance Day di Carlo Cuomo, docente universitario ed esperto in edutainment e nuove tecnologie e di Roberto Ceschina, fisico ed esperto di team building, scopriamo che addirittura già nel 1994 l’azienda di giocattoli Lego era stata pioniera dell’edutainment e di tutte quelle prassi aziendali che uniscono educazione, gioco e l’intrattenimento, finalizzate al miglioramento delle performance aziendali.
Un settore, quello dell’edutainment appunto, che non solo si sta avendo una sempre maggiore diffusione, ma sta anche assumendo via via maggiore rilevanza scientifica.
Come riportato infatti da Cuomo, secondo uno studio dell’Università di Poznan l’applicazione dell’edutainment in azienda porta miglioramenti del +15% in termini di conoscenza, +15% in termini di abilità e +10% di ritenzione delle informazioni a lungo termine.
E c’è di più: non solo formazione ed educazione, ma le prassi dell’edutainment possono essere applicate alla divulgazione, ad un obiettivo o vision aziendale, o anche a sistemi di incentivi per migliorare le performance di un team, con la certezza del 100% del coinvolgimento grazie all’implementazione del contesto ludico.
Due sistemi di incentivi su tutti, che ogni imprenditore può implementare da subito: il primo è la classifica con premi e ricompense in base ai punteggi; il secondo è una serie di livelli, ciascuno di essi composto di una serie di azioni che i membri dello staff compiono per “salire di livello” ed ottenere determinati avanzamenti in termini di benefit.
Un intervento che guarda al futuro, dal momento che i videogiocatori di oggi saranno i lavoratori di domani e le aziende che cominciano a dotarsi di sistemi di performance e gioco avranno un potere di attrazione verso i talenti molto più forte di quelle che rimarranno ancorate ai vecchi sistemi.
Nell’attesa della pubblicazione ufficiale dei video del Performance Day, continua a seguirci su One Minute Club.