« Nell’Aprile del 2018 l’azienda in cui lavoravamo ha deciso di cessare l’attività. Ci hanno proposto di proseguire con l’azienda se volevamo e abbiamo accettato, io e mio fratello, di aprire questa nuova attività. Da operai siamo passati a imprenditori ».

Comincia così, sulle ceneri di un fallimento che poteva costare molto caro, la storia a lieto fine di due fratelli e del lavoro che sognavano da una vita.

Mario e Maurizio Nozzolino sono fratelli e fanno un mestiere antico e sempre più raro: gli ombrellai. Hanno imparato a lavorare i manici degli ombrelli da un vecchio maestro quando avevano 15 anni e nelle loro mani c’è l’arte di forgiare legni naturali, bamboo e malacche per ombrelli di ogni tipo.

È il 2018 quando l’azienda dove Mario e Maurizio hanno lavorato insieme per 73 anni – 40 anni Mario, 33 Maurizio – fallisce: per i fratelli, entrambi 50enni, è un duro colpo. Non solo perché chiude  l’azienda dove hanno passato la loro vita, ma perché per andare avanti l’alternativa è scaricare valigie in aeroporto. 

Ma c’è un’altra possibilità, forse un po’ folle. Riprendere l’azienda caduta e farla risorgere come una fenice dalle sue ceneri, accettare la sfida del cuore – più che della testa – di diventare imprenditori dove per una vita sono stati operai.

Mario e Maurizio accettano la sfida. Comprano i macchinari dall’ex titolare, si rimettono nei capannoni di Cassano e ripartono « con tutto l’amore possibile, perché è la nostra vita ».

Una sfida che, a distanza di meno di due anni, è vinta e stravinta: oggi la loro azienda Berna Snc esporta in tutto il mondo – dal Giappone agli Stati Uniti – e tutti i grandi marchi si riforniscono dai fratelli Nozzolino, che sono riusciti anche nell’impresa di riassumere alcuni ex colleghi nella ditta, che ad oggi conta 7 persone.

Una bellissima storia a lieto fine, che merita di essere condivisa: il consiglio di lettura, abbinato all’amore dei due fratelli ed alla vigilia di Natale che oggi festeggiamo è il libro La Padronanza dell’Amore di Don Miguel Ruiz.